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Madonna in trono con Bambino, S. Giovanni e S. Caterina

Madonna in trono con Bambino, S. Giovanni e S. CaterinaIl dipinto è un quadro di gusto tardo rinascimentale e si basa su una ricca composizione assai complessa, in cui viene rappresentata la Vergine con il Bambino che offrono a Santa Caterina d’Alessandria la palma del martirio. Sulla sinistra San Giovanni Battista ricoperto dal vello e di lato la figura adorante di un frate cappuccino.
La Vergine, incoronata di fiori da un angelo, si trova sotto un baldacchino in un ambiente aperto sul versante di una valle ove c’è una chiesa. Il quadro è stato recuperato ad Ancona da Mons. Ragnini ed apparteneva alla 2° Chiesa di S. Caterina d’Alessandria dismessa nel 1861, che si trovava sul Colle dei Cappuccini.
Del dipinto non si conosce l’autore, ma grazie alle sue immagini, alla provenienza, alla figura di Santa Caterina d’Alessandria che presenta ascendenze Baroccesche e per qualche verso anche del Pomarancio, nonché grazie alla descrizione che ne fa Mario Pirani nel suo libro “Le chiese di Ancona”, si è in grado di ricostruirne storia ed iconografia.
Il paesaggio corrisponde esattamente alla chiesa descritta dal Pirani, ma corrispondono anche i personaggi altrimenti sconosciuti. Il S. Giovanni Battista era molto venerato dagli eremiti orientali che ripararono ad Ancona iniziandone il culto, dopo la persecuzione di Leone III Isaurico, mentre il francescano rappresentato potrebbe essere un priore dei cappuccini che fecero ripetutamente restaurare la chiesa tra il XVI e il XVIII sec.

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pubblicato il 2022/06/01 07:51:00 GMT+1 ultima modifica 2022-06-11T17:38:55+01:00

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